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sabato 25 febbraio 2012
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Lo catalogherei alla stregua dei "for dummies" americani, cioè quella serie di libri che dove partendo da zero si conduce il lettore ad una completa panoramica di un argomento e sicuramente questo lavoro viene incontro a tutti i neofiti della corsa, evitando di cercare e raccogliere il tutto dalla rete.
moolto carino.. lineare,semplice e piacevole da consultare :study: . Sul terzo "svantaggio" che Tu descrivi (e precisi che è un tuo parere personale) sono d'accordo e ho una mia idea più che ipotesi . Credo chè ciò sia un effetto della disidratazione. Credo che dovremmo assumere molta più acqua di chi non corre per contrastare questo effetto .Ho visto che sul viso questo mi succede e mi si accentua a seconda della quantità di acqua che assumo. Naturalmente poi ci saranno altri fattori concomitanti alcool, meno grassi, solarium etc etc.. ma il fattore idratante credo che sia centrale. Comunque complimenti davvero
Interessante, utile e simpatico. Soprattutto per principianti. Adesso scarico il manuale e lo regalo ad un paio di amiche che vorrebbero avvicinarsi alla corsa ma non hanno tempo o voglia di cercare informazioni sull'argomento. Complimenti Davide!
Secondo me l'età,il lavoro non devono svogliarti a continuare a scrivere anche perchè hai creato un prodotto fatto abbastanza bene,per il talento (inerente alla corsa) bè quello non serve per scrivere,al massimo serve volontà e un minimo di talento inerente alla scrittura e a te non mancano.
Interessante, anche se sostanzialmente è l'insieme di notizie, consigli, immagini e tabelle che si possono trovare in rete con un po' di ricerca (infatti lo scrivi tu stesso): utile per chi non ha voglia di cercare e preferisce trovarsi un lavoro già fatto.
Una bella carrellata su vari aspetti che riguardano chi fa sport ,la corsa in particolare in una veste grafica davvero accattivante .Non posso che congratualarmi con l'autore perchè è riuscito con una buona sintesi a presentare temi spesso sottovalutati da chi corre ed apprezzare la sua generosità di mettere a disposizione di tutti il proprio lavoro di ricerca .Bravo davvero
Mi è piaciuto soprattutto il finale che condivido e che dice.....
"P.S.
Prima o poi dovrete smettere di correre perché il podismo (soprattutto per le lunghe distanze) non è un’attività che il nostro fisico può permettersi di fare a lungo nella vita. Occorre arrivare abbastanza prima del punto di non ritorno (lesione a legamenti, giunture, ecc) e mantenere lo stile di vita podistico come quello di tutti i giorni anche senza le amate e rimpiante uscite settimanali."
Proprio bello il lavoro che hai fatto. L’ho inserito sul mio blog con un articolo e poi ho aggiunto anche il link nella parte destra del mio blog sotto la voce tra i link TUTTO SULLA CORSA.
Volevo manifestarti la mia gratitudine, per la semplicità e l'efficacia della guida che hai redatto, io ho trovato tutte le risposte che cercavo ed ora mi accingo a correre con meno nubi in testa e molta consapevolezza in più. Di nuovo grazie.
Ciao Davide,
RispondiEliminaho letto la tua guida ...... è perfetta, completa e molto dettagliata.
Complimenti!
Elvio.
Io lo trovo utile e ben fatto
RispondiEliminaComplimenti per il lavoro svolto.
RispondiEliminaLo catalogherei alla stregua dei "for dummies" americani, cioè quella serie di libri che dove partendo da zero si conduce il lettore ad una completa panoramica di un argomento e sicuramente questo lavoro viene incontro a tutti i neofiti della corsa, evitando di cercare e raccogliere il tutto dalla rete.
Buone corse.
Bel lavoro, ho dato un'occhiata veloce, ma conto di approfondire.
RispondiEliminaSarebbe bello averlo in formato libro (anche se so che ci sono molti diritti d'autore in mezzo)...
Ciao Juan.
moolto carino.. lineare,semplice e piacevole da consultare :study: . Sul terzo "svantaggio" che Tu descrivi (e precisi che è un tuo parere personale) sono d'accordo e ho una mia idea più che ipotesi . Credo chè ciò sia un effetto della disidratazione. Credo che dovremmo assumere molta più acqua di chi non corre per contrastare questo effetto .Ho visto che sul viso questo mi succede e mi si accentua a seconda della quantità di acqua che assumo. Naturalmente poi ci saranno altri fattori concomitanti alcool, meno grassi, solarium etc etc.. ma il fattore idratante credo che sia centrale. Comunque complimenti davvero
RispondiEliminaInteressante, utile e simpatico. Soprattutto per principianti.
RispondiEliminaAdesso scarico il manuale e lo regalo ad un paio di amiche che vorrebbero avvicinarsi alla corsa ma non hanno tempo o voglia di cercare informazioni sull'argomento.
Complimenti Davide!
Complimenti, il tuo manuale è molto interressante e soprattutto di facile comprensione per i principianti.
RispondiEliminaMi raccomando per i prossimi capitoli
Carino
RispondiEliminaSecondo me l'età,il lavoro non devono svogliarti a continuare a scrivere anche perchè hai creato un prodotto fatto abbastanza bene,per il talento (inerente alla corsa) bè quello non serve per scrivere,al massimo serve volontà e un minimo di talento inerente alla scrittura e a te non mancano.
RispondiEliminaInteressante, anche se sostanzialmente è l'insieme di notizie, consigli, immagini e tabelle che si possono trovare in rete con un po' di ricerca (infatti lo scrivi tu stesso): utile per chi non ha voglia di cercare e preferisce trovarsi un lavoro già fatto.
RispondiEliminaBravissimo Davide, bel lavoro!
RispondiEliminacomplimenti!!!!!!!!
RispondiEliminaUna bella carrellata su vari aspetti che riguardano chi fa sport ,la corsa in particolare in una veste grafica davvero accattivante .Non posso che congratualarmi con l'autore perchè è riuscito con una buona sintesi a presentare temi spesso sottovalutati da chi corre ed apprezzare la sua generosità di mettere a disposizione di tutti il proprio lavoro di ricerca .Bravo davvero
RispondiEliminaMi è piaciuto soprattutto il finale che condivido e che dice.....
RispondiElimina"P.S.
Prima o poi dovrete smettere di correre perché il podismo (soprattutto per le lunghe distanze) non è un’attività che il nostro fisico può permettersi di fare a lungo nella vita.
Occorre arrivare abbastanza prima del punto di non ritorno (lesione a legamenti, giunture, ecc) e mantenere lo stile di vita podistico come quello di tutti i giorni anche senza le amate e rimpiante uscite settimanali."
Grazie Davide, buona giornata.
RispondiEliminaBye
Grazie lo giro a mia moglie cosi capisce forse.............
RispondiEliminastampato!
RispondiEliminaMi sembra ben fatto.
Grazie.
Carino!
RispondiEliminaGrazie, me lo leggerò di sicuro!
RispondiEliminaGrazie...qualcosa di interessante da leggere !!!
RispondiEliminaGrazie per il tuo lavoro! Gli ho dato un'occhiata veloce, ma mi sembra molto ben fatto.
RispondiEliminaCiao Davide,
RispondiEliminaProprio bello il lavoro che hai fatto.
L’ho inserito sul mio blog con un articolo e poi ho aggiunto anche il link nella parte destra del mio blog sotto la voce tra i link TUTTO SULLA CORSA.
Grazie ancora.
Ciao
Ecco un bell’articolo completo scritto da Davide Donà per approcciarsi alla corsa e per mantenere uno stile di vita sano. Veramente bello.
RispondiEliminaVolevo farti i complimenti ottimo lavoro,lo trovo pratico e veloce Bravo Davide
RispondiEliminaVolevo manifestarti la mia gratitudine, per la semplicità e l'efficacia della guida che hai redatto, io ho trovato tutte le risposte che cercavo ed ora mi accingo a correre con meno nubi in testa e molta consapevolezza in più.
RispondiEliminaDi nuovo grazie.
Bravo. Buona raccolta.
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